Buona gara per gli Allievi’93, che registra una inversione di tendenza rispetto a quanto visto nel secondo tempo, di mercoledì scorso, contro l’Almas. Almeno sino a quando si è rimasti in tema sportivo ed il Set Cinematografico non ha preso il sopravvento sulla gara. La cronaca del primo tempo registra la solita falsa partenza dei ragazzi di Mister Bortoloni, che soffrono per il primo quarto d’ora subendo la rete degli ospiti. Subito dopo, sale in cattedra Micale e le forze si invertono. Ora è il Casal Barriera a fare la partita. Prima lo stesso Micale con una splendida battuta su calcio di punizione e poi Camedda, che buca centralmente la difesa avversaria, segnano i gol che permettono ai giallo-verdi di chiudere la prima frazione di gioco con il meritato vantaggio. Nel secondo tempo inizia un brutto film che non vorremmo mai vedere: una commedia (inframezzata da un magistrale gol di Micale direttamente da calcio d’angolo) infarcita di lamentele, insulti, recriminazioni, sia in campo che sugli spalti, con gente che urla e minaccia, e dallo show di un calci-attore (peraltro ininfluente per tutto l’arco della gara in quanto a calcio giocato) che prima esce dal campo a braccia, lamentando una distorsione al ginocchio, poi rientra miracolato dopo qualche minuto, per poi far finta platealmente di lasciare il campo al successivo contrasto (la peggior parodia del miglior Cassano), successivamente, contorcersi, a terra di nuovo, in un’altra azione di gioco, ed infine inseguire l’avversario gridando vendetta (e, miracolo su miracolo, giocare l’intera partita successiva con gli allievi ’92 come se nulla fosse). Il risultato finale è Roma VIII – Casal Barriera 4-3 … ma questo potrebbe essere il titolo del film, a conferma che la finzione supera sempre la realtà.
domenica 5 ottobre 2008
COMMEDIA ALL'ITALIANA
Buona gara per gli Allievi’93, che registra una inversione di tendenza rispetto a quanto visto nel secondo tempo, di mercoledì scorso, contro l’Almas. Almeno sino a quando si è rimasti in tema sportivo ed il Set Cinematografico non ha preso il sopravvento sulla gara. La cronaca del primo tempo registra la solita falsa partenza dei ragazzi di Mister Bortoloni, che soffrono per il primo quarto d’ora subendo la rete degli ospiti. Subito dopo, sale in cattedra Micale e le forze si invertono. Ora è il Casal Barriera a fare la partita. Prima lo stesso Micale con una splendida battuta su calcio di punizione e poi Camedda, che buca centralmente la difesa avversaria, segnano i gol che permettono ai giallo-verdi di chiudere la prima frazione di gioco con il meritato vantaggio. Nel secondo tempo inizia un brutto film che non vorremmo mai vedere: una commedia (inframezzata da un magistrale gol di Micale direttamente da calcio d’angolo) infarcita di lamentele, insulti, recriminazioni, sia in campo che sugli spalti, con gente che urla e minaccia, e dallo show di un calci-attore (peraltro ininfluente per tutto l’arco della gara in quanto a calcio giocato) che prima esce dal campo a braccia, lamentando una distorsione al ginocchio, poi rientra miracolato dopo qualche minuto, per poi far finta platealmente di lasciare il campo al successivo contrasto (la peggior parodia del miglior Cassano), successivamente, contorcersi, a terra di nuovo, in un’altra azione di gioco, ed infine inseguire l’avversario gridando vendetta (e, miracolo su miracolo, giocare l’intera partita successiva con gli allievi ’92 come se nulla fosse). Il risultato finale è Roma VIII – Casal Barriera 4-3 … ma questo potrebbe essere il titolo del film, a conferma che la finzione supera sempre la realtà.
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6 commenti:
Sono un vecchio appassionato dei'93
e mi chiedo: che fine ha fatto Faccioli ?? dov'è quel rapinatore d'area dal senso tattico che tutti ricordano ?? la timidezza del suo essere non era mai trapelata in campo...e invece ora ,impacciato, vaga nella metà campo avversaria.. Mister che fai..non provvedi?? Daniè.. torna..torna..che sta squadra aspietta a tte !!
Ricominciate a crederci ragazzi!Lavorate sodo ed impegnatevi. Questo, se lo farete seriamente, sara' gia'un ottimo risultato
forza ragazzi non molliamo mai!
ce la possiamo fare a vincere il girone.
forza casale!
Il problema della scarsa, se non addirittura peggio cattiva educazione (sportiva e non solo), è un problema che attraversa trasversalmente la società di oggi e quindi cimentarsi in discorsi che potrebbero portarci troppo lontano o lasciarci in bocca l’amaro della rassegnazione di fronte alla ineluttabilità di questa degenerazione, è attività che forse non è giusto intraprendere su queste pagine..
ma mi piace pensare che essendo genitori, prima ancora che sportivi e appassionati, quello che ci preme è vedere che i nostri figli si sappiano distinguere da comportamenti come quelli raccontati con dovizia di particolari nel commento alla partita..
E’ importante che i nostri ragazzi sappiano che da parte dei genitori non c’è e non ci sarà nessun tipo di indulgenza verso un comportamento simile, se messo in pratica dai nostri figli, e mi auguro che la dirigenza e gli allenatori della società per la quale giocano siano in sintonia con questo modo (mio ma spero non solo mio) di vivere lo sport..
Già questo potrebbe essere un piccolo/grande contributo alla formazione di ragazzi migliori e, di conseguenza se è vero che il futuro sono loro, anche ad una società migliore.
Forse sarò troppo idealista o ingenuo, ma credo che fare sport sia un ottimo modo per acquisire gli elementi formativi necessari alla crescita, specie se questo sport diventa agonistico.
Solo per ricordare a chi non ha vissuto quella esperienza e anche a chi caso mai l’avesse dimenticata, una buona parte di questi nostri ragazzi nel lontano (si fa per dire) primo anno di attività agonistica nella categoria Giovanissimi ottennero, al termine di una annata che fu per molti versi esaltante, il secondo posto del girone (quindi un risultato sportivo sicuramente più che positivo) ma cosa, secondo me, importantissima ottennero il primo posto nella classifica disciplina non del girone ma dell’intero torneo, e tanto per chiarire non ebbero un girone composto da squadre con l’aureola.. anzi, il che (secondo me) sta a significare che osservare un comportamento corretto e sportivo di tutte le componenti (quindi anche del pubblico e della società) non va a detrimento delle capacità sportive o delle qualità agonistiche, non c’è controprova ovviamente, ma non credo che facendo qualche scazzottata in più (in campo o in tribuna) o protestando continuamente avrebbero vinto il girone…
Mi associo totalmente all'utimo commento di.. (ma perchè non vi firmate? basta cliccare su nome anzichè su anonimo). Comunque, forza ragazzi che state crescendo e continuate a comportarvi da sportivi (a qualcuno dei nostri, che parla troppo in campo, metteremo il bavaglio) . Ricordatevi che quando gli avversari la "buttano in caciara" e noi abbocchiamo, la partita termina sempre con una nostra sconfitta (sia nel risultato che personale).
Voglio anch'io complimentarmi con l'anonimo "sociologo" del quarto commento. E' una riflessione profonda e..veritiera !..chi, come me, ricorda bene la straordinaria annata culminata con la vittoria in Coppa Disciplina non può non essere d'accordo che, oltre ai ragazzi, il merito fù anche dei genitori( uno poi, ingenuo, dava pure premi fine/partita ai più meritevoli!) ke mai si lasciarono andare ad intemperanze verbali dalle tribune ( ricordo solo un ricorrente "AaaRacalbutooo" verso l'arbitro più sprovveduto...e furono tanti...ma era solo IRONIA però !) Grazie quindi all'occhiuto osservatore che credo comunque di aver individuato dallo stile di espressione..colto e forbito..(solo uno con studi "liceali" si può permettere certe licenze..dialettiche! ) Bravo e.. spero presto di esserti accanto sui spalti a "trepidare" per le vicende sportive (formative piuttosto che vittoriose..) dei vostri ( nostri??) figli.
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