giovedì 13 maggio 2010

BRAVIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!

Finisce la regular season (e sembra che per la categoria allievi provinciali non sia prevista una coda) ed è forse il momento di tirare qualche piccola somma o fare qualche piccolissimo tentativo di bilancio.
Intanto da parte mia voglio far arrivare ai pochi o tanti ragazzi che leggono questo Blog i complimenti per aver raggiunto l'obiettivo (ipotizzato e desiderato in fase di preparazione) di fare un campionato di vertice cosa non semplice da ottenere.
Poi che davanti ci sia finita una squadra (il Certosa onore e merito a loro), ha una importanza relativa che non scalfisce i nostri meriti, avendoci oltretutto sconfitti nei due incontri sempre con qualche rammarico da parte nostra, a dimostrazione di un divario davvero sottile fra le due squadre..
E i numeri stanno li a confortare la bontà di quanto espresso complessivamente durante la stagione.. miglior difesa del girone secondo miglior attacco due sole sconfitte...
Sono state tutte rose e fiori??
No..
Abbiamo visto cali di rendimento e atteggiamenti non sempre all'altezza delle ambizioni, tutte cose che possono capitare è chiaro vista la sempre giovane età dei nostri ragazzi, ma che forse non è stato inutile aver discusso e sviscerato su questo blog, non tanto per aver suggerito chissà quale medicina, ma anche solo per aver aperto la possibilità di un confronto a volte liberatorio e per aver comunque fatto sentire ai nostri ragazzi la voglia di stare sempre vicino a loro..
Spero che i nostri ragazzi, al di la di quello che saranno gli sviluppi futuri e le intenzioni della società per la prossima categoria, conservino sempre con se il ricordo di questa stagione per le soddisfazioni, per come hanno superato momenti difficili, per come hanno saputo fare gruppo.

E ancora da parte mia un virtuale GIMME FIVE a tutti

E DAJEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEe



P.S. non l'ho mai fatto... ma.. metterò una cosina anche nei commenti...

mercoledì 12 maggio 2010

domenica 2 maggio 2010

L' ostico ( ma sportivo) Setteville.....

Contrariamente a come pensavo l'odierna partita col Setteville si dimostrava più difficile del previsto ( certo non potevo immaginare tutte quelle assenze...) e la nostra "sporca dozzina" ( quasi..eravamo in 14!!) solo nel finale riusciva ad imporsi sui coriacei padroni di casa.
Ma andiamo con ordine ed innanzitutto dirò di questo campo che nonostante la differenza dei valori schierati si rivela sempre duro per noi considerato anche le nostre precedenti esibizioni laggiù..ovvio poi che le troppe nostre assenze ( fatemele contare un pò.. già..sono 11..è fuori una squadra intera!) hanno fatto il resto...compreso il NON amalgama con i due '94 schierati ( Valerio è solo alla seconda partita con i titolari.. dell'altro non sò il nome, e mi scuso, ma è stato comunque bravo..).
Certo la partita la facevamo da subito e sempre NOI..ma il Setteville sembrava il Parma di ieri mettendo tanta grinta e volontà nel suo giocare ed il fatto di inchiodarci sul pari lo rendeva sempre più convinto nel.. tentare il colpaccio contro i rimaneggiati SECONDI in classifica !
Nel primo tempo la nostra sterile supremazia era confermata dal palo colpito su solita bella punizione "a giro" di Micale e da una mirabile respinta del portiere casalingo su un colpo di testa della nostra prima punta...mentre l'unico rischio per noi era una ripartenza solitaria del loro centravanti peraltro ben "chiusa" in angolo da Moretti.
L'inizio della ripresa vedeva lo stesso clichè di partita...col goal che sembrava dovesse arrivare da un momento all'altro ma il tempo passava e, adiuvato da belle parate del loro numero uno, ciò non accadeva cosicchè, in tribuna, cominciavamo a temere per il nostro secondo posto in classifica.
I ragazzi però sembravano ancora tranquilli continuando a fare il loro gioco quasi consci della loro ( sin lì inespressa..) forza e su un repentino nostro rilancio la difesa dei tiburtini faceva l'errore di lasciare "unocontrouno" Ara ed il centrale invitando così Niccolò al suo classico show : sprint sulla palla... anticipo e salto dell'uomo..aggiramento (anche) del portiere e....GOAL A PORTA VUOTA.
Il goal subìto spegneva la resistenza del Setteville che, già graziato per un evidente rigore non concesso contro, reiterava un fallo su Faccioli lanciato a rete che il direttore di gara non poteva più ignorare.
L'algido Micale (scialla Flaviè..non è una parolaccia...) trasformava anche la ripetizione del penalty per ingresso di giocatori in area prima del tiro..mettendo in cassaforte il risultato.
L'ingresso in campo di Meattini ed Ergasti serviva a chiudere la partita ed a tributare l'applauso del pubblico ( non pagante..) ad ARA che, nonostante un ginocchio malconcio, si produceva nello scatto del goal descritto risolvendo la gara.
Tutti i ragazzi sono da elogiare per questa partita..( così come a Guidonia..altra sofferta vittoria..) qualcuno l'ho nominato ma andrebbero citati anche gli ALTRI..tutti bravi..devo fare però una eccezione per Di Carlo mitico nel tornare ( e porta' fortuna lassù..) da Parma a notte fonda, essere puntuale al campo e disputare una buona partita in due ruoli diversi...
Così come non posso non citare il numero 6..capitano del Setteville : bravo in campo e sportivo al termine della gara a promuovere il "terzo tempo" dei suoi aspettando e stringendo la mano a tutti i componenti della nostra squadra ed al quale, giustamente, la nostra tribuna indirizzava un convinto applauso finale.
L'unica nota stonata della giornata ( si fà per dire..) la produceva Mister Berardino che si dimostrava POCO EDUCATORE allo Sport..il quale nel salutare i suoi ragazzi ricordava loro: "per stasera Muslera scanzate..Muslera se nun vòi problemi scanzate Musleraaa.." naturalmente scherzo...ma dicono che Pulcinella.... BUONA PARTITA A TUTTI ( dico la prossima..quella coll'Atletico 2000 eh ?! )
Serenamente. Soccerstyle

lunedì 26 aprile 2010

La "tabella" rispettata

Si doveva proseguire nel rispettare la tabella di marcia ( quattro vittorie quattro..) e, contando anche il Borgo Don Bosco, ci avviamo a chiudere alla grande la...REGULAR SEASON.
Quindi, di sabato pomeriggio, affrontavamo la "non irresistibile" compagine del Villa Gordiani con l'intento dovuto di incamerare altri tre punti funzionali alla nostra classifica finale.
Ed infatti i valori in campo erano talmente differenti che bisognava solo annoverare il punteggio ( finale ) ed i marcatori di questa IMPARI partita. Cosicchè non mi dilungherò in Semiologia applicata (alla Sociologo...) e dirò di una gara giocata in scioltezza dai nostri ragazzi e messa subito al...riparo da sorprese gia al quarto d'ora ( o sù di lì..).
A conferma di ciò c'è da registrare la completa NON operosità di Marano che si doveva impegnare sono in rinvii dal fondo per rimessa in gioco del pallone.
In avanti, nella normale applicazione di tutti i ragazzi in campo , una nota di merito và a Stangoni che dimostrava sempre sicurezza e concentrazione nel da farsi e che, con una bella sortita palla al piede dalle sue retrovie, strappava applausi convinti agli sparuti tifosi locali meritando così il suo rimanere in campo sino a fine gara.
Nel secondo tempo si poteva annotare, oltre le solite sostituzioni, anche l'ingresso di due conosciuti e bravi '94 che avevano pure il piacere di andare in goal essi stessi per un tennistico 6 a 0 a chiudere.
Al cronista non sfuggiva nemmeno la battuta di Berardino diretta a Di Carlo..dove lo invitava a smetterla di FARFALLEGGIARE in avanti alla ricerca di un IMPROBABILE GOAL e riprendere la sua solita posizione arretrata dove lì.. riesce MEGLIO.
Ora rimangono due partite..la prima per eventuali ulteriori esperimenti e la seconda, più impegnativa, per mettere la parola fine su chi meriti definitivamente il SECONDO POSTO FINALE che ci dovrebbe consentire di affrontare le migliori qualificate del torneo.( uso il condizionale perchè pare che ancora non sia sicura..questa cosa..almeno così mi dicono..)
E allora, con un "chi vivrà vedra'", Vi saluto caramente col solito DAJEEE REGAAAAA' incipit ( e qui torno al saccente latinorum..visto mai che riscrive Babbo Sergio??) tanto caro dalle nostre parti e...nei post dei ragazzi.
Così parlò SOCCERSTYLE.

martedì 20 aprile 2010

Borgo Don Bosco - Casal Barriera 1 - 8

Commentare una partita come quella con il Don Bosco, cercando spunti per una disquisizione tecnica o agonistica è davvero cosa impervia tanta era la differenza fra le due squadre sia dal punto di vista della tecnica individuale che dell’organizzazione di gioco.
Era una di quelle partite nelle quali il rischio maggiore è quello degli infortuni o di finire inopinatamente sotto per la troppa sufficienza con la quale si affronta l’incontro.
E in effetti.. un approccio poco concentrato i nostri lo hanno pagato regalando una ventina di minuti del primo tempo (con annesso un gol subito di quelli da filmare e far rivedere al reparto difensivo 100 volte facendogli battere il petto: non devo fare questi errori non devo fare questi errori..) per poi riaversi dal torpore e definitivamente staccarsi nel punteggio e quindi mettere al sicuro il risultato..
A questo proposito devo segnalare la pronta reazione della panchina che al grido di: “adesso ve cambio tutti” faceva chiaramente intendere di non essere “particolarmente soddisfatta” del rendimento dei ragazzi in campo.
Detto questo, che non vuole essere una polemica nei confronti dei ragazzi ma solo il rimarcare che senza il giusto approccio di testa.. anche le partite più semplici si possono complicare.. non credo rimanga molto altro da dire di una giornata che, a chi ha memoria di altri tempi, ha suscitato un piccolo brivido di nostalgia.. vedi l’articolo sulla disfida a (romanamente) bigliardino.. (e non calcio balilla!!!!)
Giusto a voler rimarcare un aspetto del calcio mai troppo sviscerato.. quello psicologico.. (fondamentale ma variabile e volubile..) una prova tangibile l’hanno avuta i tifosi delle squadre impegnate nel derby romano.. nel primo tempo la squadra che aveva come posta in palio l’obiettivo più grande si è presentata in campo svuotata di energie più mentali che fisiche, con gli uomini più rappresentativi e più coinvolti dalla passione praticamente bloccati e inermi (eppure stiamo parlando di professionisti esperti e plurititolati..) mentre i componenti dell’altra squadra giocavano con convinzione e quasi increduli nell’affrontare tanta inconsistenza.. e neanche la mossa di togliere durante l'intervallo proprio quegli uomini anzi direi quelle bandiere.. riusciva a ottenere la scossa sperata anzi.. la situazione dal pericolante degenerava in drammatica quando appena iniziato il secondo tempo si realizzava per la squadra più distante dal vertice della classifica la concreta possibilità di chiudere l’incontro: calcio di rigore!!!!
Si può parlare scrivere e dibattere.. ma in quei 10 minuti che vanno dal calcio di rigore fallito al calcio di rigore invece realizzato dai “primi”.. c’è tutta la bellezza e la crudeltà del gioco del calcio..
Si è passati dal possibile perdere tutto (non solo la partita ma anche il primo posto in classifica) al sollievo e alla ritrovata convinzione e infine alla vittoria.. come dicono quelli che di calcio presumono di capirne.. è insomma cambiata l’inerzia della partita.. capovolgendo quello che sembrava ormai un risultato inevitabile..
Qualche tempo fa.. qualcuno su queste pagine mi accusava di fare ogni tanto la morale..
Vi pare che potrei mai esimermi dal farlo questa volta con una occasione cosi ghiotta??

Al di la della gioia o del rimpianto a seconda dei colori per i quali si tifava, vorrei che ai nostri ragazzi, restasse di questo derby l’insegnamento che oltre alla capacità tecnica (e se non stessi parlando solo di calcio??) ci vuole il cuore per credere nelle cose che si fanno.. ci vuole la testa per rimanere sereni e concentrati su quello che si fa.. ci vuole quel briciolo di distacco per non farsi travolgere dalle proprie emozioni.. ci vuole la capacità di trovare dentro di se la forza per ribaltare le situazioni.. e poi alla fine se il risultato non è quello desiderato ci rimarrà sempre la serenità di aver fatto tutto quello che era in nostro potere di fare..

Come sempre serenamente Il Sociologo

domenica 18 aprile 2010

Un'accanita da altri tempi....




Era nella popolare e popolosa cornice del centro DON BOSCO che si svolgeva la partita over 50 ( scusa Enzo ma..) di calcio BALILLA tra le seguenti formazioni: in casacca completo BLU la coppia FACCIOLI/ BETRO' ed in BLU variegato il duo FORCONI/ MANCINI.
Il torneo si svolgeva al meglio delle tre terne di gare con la prima giocata alla fine del primo tempo di una sonnacchiosa partita a calcio degli ALLIEVI CASALBARRIERA '93 e le altre sfide al termine della predetta partita.
La prima gara vedeva prevalere, direi in scioltezza, la coppia FORCONI/MANCINI forse entrati meglio in partita dei loro dirimpettai che però promettevano pronto riscatto nel prosieguo della finale.( era una finale per mancanza di altri concorrenti..)
Dunque al fischio finale della partita di calcio (dal risultato scontato) la coppia FACCIOLI/BETRO' si AUTOMOTIVAVA alla grande e, con una bella prestazione tutta impegno e volonta' si portava sull'uno pari seppur alla terza partita...punendo così un pò la presunzione degli avversari convinti di fare un (altro e sol..) boccone dei PANCIUTI avversari.
Si andava così alla "BELLA" finale col pronostico a dir poco incerto..perchè i TOTAL BLU punti nell'orgoglio e sfruculiati dagli irridenti BLU variegat si impegnavano allo stremo passando in vantaggio alla prima partita !!.. ma quando la strada si fà dura i duri cominciano a giocare e allora bastava un cenno di intesa tra MANCINI e FORCONI che, nonostante uno SPLENDIDO ed IRRIDUCIBILE FACCIOLI e pure BETRO'.. faceva il suo.. con dei goal di GIUSTEZZA,
la terza e decisiva partita tornasse a loro APPANNAGGIO seppur sempre al terzo round.
La coppia vincente non aveva difficolta' a riconoscere la bravura degli sconfitti che, malgrado la loro apparenza, si dimostravano più OSTICI del previsto e, dopo la rituale stretta di mano, concedeva loro la possibilita'di rivincita ( direi RIPERDITA..) alla prossima occasione di convivialità tra noi.
Ora ragazzi risparmiate commenti ironici su questo servizio e, in attesa del "pezzo" che farà il Sociologo sulla vostra gara, anche a voi Và LA SFIDA del duo FORCONI/ MANCINI ( e di FACCIOLI/ BETRO'..comunque all'altezza...) a calcio balilla e sono sicuro che, se non più a calcio,in questo gioco avete ancora molto da apprendere dai vostri PADRI !!
Spiritosamente vostri. SOCCER(balilla)STYLE

martedì 13 aprile 2010

CASAL BARRIERA - COLLEFIORITO 9 - 0

L’incontro fra il Casal Barriera e Collefiorito è finito con il rotondo risultato di 9 a 0.
Doveva essere vittoria, per le necessità della nostra classifica, e per l’oggettivo divario delle forze in campo e anche per le differenti motivazioni che animavano le due compagini, e vittoria è stata..
ma il modo con il quale i nostri ragazzi sono scesi in campo..
(con decisione con voglia e con il ritrovato gusto per la giocata tecnica e collettiva )
ha sicuramente riempito di piacere i pochi sparuti tifosi in tribuna costretti da un orario inclemente, a stare con gli occhi sul campo e con le orecchie alla radiolina per la concomitanza delle partite di campionato..
La cronaca della partita potrebbe finire qui.. si è vista una sola squadra in campo ma soprattutto si è vista la Squadra che tanti di noi, convinti delle potenzialità dei nostri ragazzi, erano certi sarebbe prima o poi uscita fuori.. e non parlo di giocatori o di ruoli, perché anche dopo il tourbillon delle sostituzioni la qualità è sempre stata elevata anche se, ovviamente, perso lo stimolo del risultato ormai acquisito una piccola lieve flessione del tutto legittima c’è stata..
Ognuno di noi supporters continuerà ad avere in mente la sua formazione ideale, ma questo fa parte della nostra natura di allenatori da tribuna, per chi scrive però conta soprattutto la qualità del gioco e ancora di più se possibile la mentalità della squadra.. (tanto per capirci quelle che reputo siano state le differenze palesate con la capolista Certosa anche se evidenziate di più nell’incontro di andata) e proprio in partite come questa appena vinta potevano riemergere certe carenze e invece…
Il risultato della partita fra il Real Tor Sapienza e il Certosa (finita in parità per la cronaca) ci consegna, sempre che il regolamento sia quello che conosciamo, il secondo posto virtuale e la responsabilità di essere solo noi stessi ora a decidere del nostro piazzamento finale.
Quella con il Collefiorito è stata solo la prima delle 5 partite che ci porteranno alla fine di questo girone.. manteniamo la concentrazione e la voglia senza sottovalutare nessun avversario..
Per dirla con una frase ripetuta tante volte su questo blog…

Dajeeeeeeee regàààààààà

Serenamente (e ancora più soddisfatto!!) Il Sociologo

giovedì 1 aprile 2010

I nomi li faccio io e.. BUONA PASQUA A TUTTI !!


Vedo e sento che tutti temono di fare nomi e tantomeno le pagelle...a farle e a pubblicarle!..siccome sono un capo ULTRAS e un bastian contrario che, se crede, và controcorrente, per la partita col Guidonia M. le snocciolo io :

MARANO : 7.. poco impegnato ( te credo..cò quella difesa..) il voto và ( anche..) alla sicurezza che trasmette alla squadra.

FORCONI : 7.. sta tornando quello che si conosceva.. ad inizio ripresa sollecita la "sua" tribuna a sostenere la squadra..( anche se non ce n'è mai bisogno )

MORETTI : 7.. il suo migliorare è sotto gli occhi di tutti.. se comincia a "picchià" pure lui...dico la palla eh ?!

MORACE : 7.. "Alessà..altro che LIBERO...da MEDIANO vai più che bene.."a fine gara ha continuato a correre..in direzione Olimpico !

COSENTINO : 7.. poche parole per lui...quelli FORTI giocano bene dappertutto.

Di Carlo : 7..quando la lotta si fà dura...esce il "testaccino" che è in lui.. e si fà strada !! ( o almeno la sbarra agli avversari..)

FACCIOLI : 7..bravo,generoso,"tattico" (grande quando rientra a "coprire" il suo compagno di fascia ) e...FREDDO sotto rete. FACCIOLIGOOOOOLL !!

BETRO' : 7..a corto di preparazione DA' TUTTO ! STOICO. ( e,cosa molto importante non si ri infortuna..)

MANCINI : 7..in questa partita si evince l'importanza del suo lavoro "oscuro".. se poi ( dice il padre..) "ME SEGNA PURE...."

BERTOLDI : 7..genio e sregolatezza..prima ci fa' arrabbiare e poi..GODERE da SUINI con un goal alla Vucinic. ..e finalmente azzecco un pronostico..

MICALE : 7.. è sempre da voto alto..ma stavolta, pure se non segna, mi piace tanto tanto..mettendosi al servizio della causa (vittoria di squadra) sino alla fine.

STANGONI : 7.. altro importante e UTILE jolly difensivo..stavolta gioca pure più sù e fà bella diga a centrocampo.

PAFFETTI : 7..è mio pupillo..lotta come sempre e, pressando l'avversario, fà rifiatare la nostra stremata difesa.

MARINI : 7..cresce, migliora e..è grande PORTAFORTUNA.

REGNOLI&AURORA: 9..SAPEVO SAREBBERO VENUTI AL CAMPO..MA CHE INDOSSAVANO LA DIVISA E ( FOSSE PER LORO..) AVREBBERO PURE GIOCATO.. NON ME LO ASPETTAVO PROPRIO ! GRANDI.

BORTOLONI : 7.. come dice Zamparini a Mourinho "cò sta squadra vincevo facile pure io.." ahahahahah...

BERARDINO : 7..contro quei colori, all'inizio, sembrava non ci fosse nulla da fare...INVECE lui, SERAFICO, faceva spallucce..però..aò nun spera' per il 18 Aprile eh ?!

MORACE(padre): 7.. più che al medico al motociclista che è in lui..( per portare in tempo Alessandro allo stadio...)

MORETTI padre : 7..al guardalinee che "difende" la sua squadra...

TIFOSI SUGLI SPALTI : 7..anche noi si contribuisce ai vostri successi..YOU NEVER WALK ALONE ( translate: VOI SOLI MAI..)

AGLI ASSENTI : 4..NUN POTETE SAPE' CHE VE SETE PERSI !!

Scusate se ho dimenticato qualcuno e/o messo voti immeritati.... BUONA PASQUA A TUTTI NOI....
D'ARTAGNAN

domenica 28 marzo 2010

GUIDONIA MONTECELIO - CASAL BARRIERA 0 - 2

Prova di carattere!!!!!

In un pomeriggio primaverile con un vento intenso molto fastidioso si affrontano nello splendido impianto (peccato per il tempo perso a rincorrere i palloni usciti dal campo senza un sistema per contenerli..) del Guidonia Montecelio la squadra di casa e quella de CasalBarriera.
Al di la della forza della nostra avversaria, una vera incognita visto il risultato dell’andata che l’aveva vista uscire imbattuta dal nostro campo anche a causa di una prestazione fra le più scialbe (almeno a parere mio) dei nostri e forse per merito di qualche rinforzo dei regionali pari età del Guidonia, quello che a noi appassionati supporters del CasalBarriera 93 suscita un po’ di ansia è vedere come reagiranno i nostri dopo la sconfitta (diciamolo.. immeritata) con la capolista Certosa con l’aggravante di dover far fronte alle tante defezioni dovute a infortuni squalifiche e altro..
I primi minuti di gioco ci vedono in campo con una formazione (l’unica possibile??) diversa dalle solite con almeno 3 o 4 giocatori in ruoli non abituali e con evidenti segni di tensione per l’importanza della posta in gioco.
Questo ci porta a subire l’inizio aggressivo degli avversari che arrivano in due occasioni a tu per tu con il nostro portiere, in particolare con un colpo di testa che pare indirizzato proprio nell’angolo basso e che esce di pochissimo a lato.
Il passato pericolo scuote dal torpore i nostri ragazzi che piano piano cominciano a macinare gioco e seppur non brillando nella qualità delle giocate spostano progressivamente il baricentro delle azioni nel campo avversario riuscendo a costruire un buon filtro a centrocampo e cercando con più convinzione le punte che sembrano essere in buona condizione oltre che più veloci dei rispettivi marcatori.
A seguito di una palla conquistata a centrocampo si invola sul filo del fuorigioco un nostro giocatore che con freddezza supera il portiere avversario in uscita.
La prevedibile reazione degli avversari crea ampi spazi nella retroguardia avversaria e in uno di questi, sfruttando il lavoro incessante del centrocampo che recupera palle su palle, si incunea il nostro centravanti che arriva a tu per tu con il portiere scegliendo però la soluzione alta sul portiere in uscita con la palla che va a terminare la sua corsa appena sopra la traversa.
Ci si avvia verso la fine del tempo con una partita che non perde mai di intensità anche per merito degli avversari che non mollano mai, rovinata soltanto dall’arbitraggio assolutamente insufficiente ma proprio scarso scarso al punto che sugli spalti, contrariamente all’atteggiamento del mister avversario che cercava di sfruttare a suo vantaggio questa situazione, c’era una unanime invito a lasciare in pace le squadre che in campo pensavano solo a giocare.
Alla ripresa dopo un timido tentativo di forcing da parte della squadra di casa si tornava al tema iniziale di partita giocata lontano dalle aree ma sempre molto combattuta e vivace.
In questa fase i nostri ragazzi pur in un evidente progressivo calo di forma fisica (parecchi dei nostri avevano sulle gambe una preparazione affrettata e incompleta) dimostravano di essere una vera squadra, lottando su ogni pallone, aiutandosi e sostituendosi in diverse occasioni al ruolo del compagno in affanno e se è vero che lasciavano da parte schemi e talento individuale mettevano in campo tutto il carattere che serviva per portare a casa il risultato.
Poi in una delle tante palle rilanciate dalla difesa la nostra punta di ruolo si involava resistendo ad una carica entrava in area dribblava anche il portiere per poi concludere, con l’egoismo tipico della punta vera ignorando un suo compagno arrivato a supporto nel centro dell’area, con una traiettoria che faceva impazzire i tifosi e i compagni infilando la porta tra le gambe degli avversari.
I minuti restanti hanno visto la squadra di casa continuare nei suoi assalti sempre respinti colpo su colpo dai nostri ragazzi in quello che era diventato una specie di pugilato a centro ring quando i pugili abbandonano la scherma e se le danno finchè ne hanno senza arretrare di un passo.
Per mia abitudine non faccio mai i nomi dei ragazzi se non per segnalare i marcatori, ma francamente mai come in questa occasione dovrei fare l’elenco di tutti anche di quelli in panchina (compresi quelli che erano li praticamente solo per incitare i compagni) perché davvero oggi sono stati tutti all’altezza della situazione e sarebbe davvero difficile trovare qualcuno che emerge sugli altri.
In altri tempi ho scritto tanto sul valore dello sport come palestra per il carattere e fonte di insegnamento per tanti valori e anche sul fatto che una squadra per essere tale deve essere supportata dalla voglia di essere gruppo.
Non ho intenzione di ripetermi ma senza retorica che sarebbe fuori luogo (sempre di una partita di calcio si parla ricordiamocelo) credo che i ragazzi questa partita se la ricorderanno per un bel po’ di tempo per quanto sono riusciti a trovare dentro di se e sono riusciti a dare ai compagni.
Ora ci aspettano alcune partite sicuramente meno impegnative se guardiamo alla classifica, ma pur sempre da prendere con impegno per evitare scivoloni che sarebbero letali per il piazzamento finale,
aspettando il risultato della partita fra Real e Certosa e l’ultima con l’Atletico 2000.
Dimenticavo i marcatori… Faccioli e Bertoldi.

Serenamente (e davvero soddisfatto) il Sociologo

lunedì 22 marzo 2010

CASALBARRIERA - CERTOSA 1 - 2

Raccolgo il testimone per PROVARE a descrivere l’ultimo incontro disputato dai nostri ragazzi (tanto per non annoiare gli eventuali lettori con la monotonia dello stile: due gust is megl che uan come dice la pubblicità..) cercando di essere il più asettico possibile.. poi il commento.. magari di la sui post..

Domenica 21 marzo il campo Usai è gremito come nelle grandi occasioni.. e in effetti oggi si gioca quella che è per molti il big match non solo della giornata ma di tutto il ritorno del girone D..
si notano in tribuna oltre ai soliti noti anche facce nuove e seminuove.. tutte interessate a questa partita che a mio modesto parere non conterà molto per la classifica finale (a patto che si mantenga il giusto passo negli altri incontri) ma che ovviamente riveste altri sapori per i ragazzi in campo.. una squadra ancora imbattuta e l'altra con una sola sconfitta ad opera proprio dell'avversaria odierna...
Già la presenza in campo di un arbitro decisamente “attempato” (per capirci non uno dei soliti ragazzini a cui siamo abituati) fa capire che qualcuno da lassù.. (la federazione!!!) ha posato gli occhi su questa partita.. resta da vedere per tutelare chi.. devo dire subito che la sua prestazione è stata per gran parte decisamente superiore alle aspettative.. a parte due episodi che avrebbero potuto risultare fondamentali.. ma sui quali lo scrivente vuole riconoscere il beneficio della buona fede per non alimentare inutili polemiche.
Al pronti via si ha subito uno scontro fisico sfortunato.. il capitano del Barriera e un avversario per contendersi un palla vagante a centrocampo saltano e incrociano le teste con un impressionante rumore che allarma anche in tribuna.. risultato.. un naso fratturato a zero per il Barriera.. e anche il ragazzo del Certosa deve lasciare il campo anche se in condizioni assolutamente non preoccupanti
(augurissimi di pronta guarigione al nostro capitano invidioso degli altri nasi rotti sul campo Usai.. e siamo a 3!! ma una benedizione del campo no vero??)
La partita sembra seguire un copione ben preciso.. la tensione e la preoccupazione di non sbagliare condiziona il gioco del Barriera (con qualche mugugno dai suoi incontentabili ed esigenti tifosi) e un atteggiamento guardingo da parte del Certosa che testimonia del rispetto per chi è stato in grado nella partita dell’andata di metterlo in difficoltà ben al di la di quanto non dica il risultato, per cui la palla staziona sterilmente a centrocampo in attesa di un qualche errore o di qualche giocata di fantasia che possa sbloccare il risultato, inoltre il gioco spesso interrotto sia per qualche altro guaio fisico di poco conto sia per l’atteggiamento molto fiscale dell’arbitro (per fortuna in modo equanime per le due formazioni) non agevola la continuità e il ritmo.
Purtroppo per il Barriera si concretizza l'errore.. a seguito di una palla ribattuta nella nostra trequarti gli avanti del Certosa partono decisi verso la porta del Barriera la cui linea difensiva si fa trovare impreparata, liberano in area il centravanti che senza difficoltà supera il portiere in uscita.. (da riconoscergli una capacità tecnica e una reattività che lo porta spesso ad arrivare primo sulla palla degne di categoria superiore.. almeno a parere mio)
Per fortuna l’episodio non taglia le gambe ai nostri ragazzi che anzi cominciano finalmente a giocare impegnando sulla fascia sinistra più volte gli avversari sia con spunti individuali che con triangolazioni che portano più volte al tiro i nostri ragazzi.
Anche dal centro si cerca di sfondare la linea difensiva del Certosa e a seguito di una percussione che porta al tiro da fuori area un nostro giocatore (lo so bene chi era.. ma non li faccio i nomiiiiiiiiiiiiiiiiii) l’arbitro coglie una evidente smanacciata di un difensore avversario e non può evitare di punirla con il calcio di rigore..
Purtroppo forse la tensione eccessiva o forse l’attesa prolungata sul dischetto mentre l’arbitro finiva di registrare l’ammonizione del reo del fallo di mano, portava ad un tiro non imparabile che il portiere avversario (decisamente in giornata di grazia a quanto si è visto anche dopo) riusciva a respingere.
Da ammirare lo spirito con il quale i nostri ragazzi reagivano all’ulteriore colpo impegnandosi a testa bassa e con veemenza anche se con poca lucidità conquistando una superiorità territoriale che portava quasi allo scadere del tempo al secondo segnale di giornata avversa.. (e al primo intervento con beneficio del dubbio da parte dell’arbitro) a seguito di un calcio d’angolo si accendeva una mischia dalla quale spuntava la testa di un giocatore del Barriera che indirizzava la palla verso la porta con il portiere che appariva battuto, purtoppo la palla con una traettoria beffarda colpiva il palo e dopo un rimbalzo.. (dentro?? fuori??) finiva fra le braccia del portiere..
Si andava al riposo con la convinzione di una partita tutta ancora da giocare e di stare vedendo una partita bella e tirata come poche quest’anno.
Si riprendeva con qualche sostituzione da parte del Barriera e dopo pochi minuti di gioco sulla falsa riga del primo tempo a seguito di una palla persa malamente a centrocampo la nostra difesa si trovava sbilanciata e fuori posizione lasciandosi scavalcare da un lancio neanche troppo preciso (nel senso di abbastanza lungo..) sul quale si avventava il solito numero 9 che di nuovo implacabilmente realizzava.
Seguivano almeno 5 minuti di legittimo sbandamento fra i nostri ragazzi, ma il carattere e la voglia di non arrendersi, ormai qualità consolidate, facevano di nuovo ripartire la squadra nel tentativo di recuperare.
Ho contato almeno 3 interventi risolutori del portiere e almeno altre 3 occasioni nitidissime da parte dei nostri ragazzi con la palla che ha più volte danzato nei pressi della riga senza trovare un piede fortunato che la spingesse dentro, arrivando in un caso a sfiorare il miracolo della balistica alzando sopra la traversa una palla a 5 centimetri dalla linea.
Dopo questo ennesimo episodio in tribuna la sensazione di partita stregata si era ormai fatta certezza.
Ciononostante gli attacchi del Barriera non si sono affievoliti e a seguito di una incursione, già più volte tentata, un nostro attaccante veniva spinto oltre la linea insieme al pallone.. l’arbitro per una volta distante non se la sentiva di assegnare un calcio di rigore che forse se fosse stato più vicino all’azione non avrebbe potuto fare a meno di sanzionare.
Gli ultimi scampoli di partita ci regalano altre occasioni da rete più o meno limpide, interruzioni di gioco per malanni e infortuni più o meno ad arte da parte degli avversari che avrebbero meritato un recupero di tempo ad almeno 10 minuti (ovviamente impossibile da concedere) e finalmente il gol della bandiera veniva realizzato a seguito di una percussione che ha coinvolto tutto il fronte d’attacco del Barriera.
L’arbitro decretava la fine di un incontro che lasciava un po’ di amaro in bocca alla squadra del Barriera e che vedeva esultare di nuovo come avvenuto all’andata, in modo davvero entusiasta la compagine del Certosa, segno evidente di come avessero sofferto e temuto la compagine dei nostri ragazzi.

P.S. devo segnalare per dovere di cronaca Faccioli come marcatore della segnatura per il Barriera salutando il suo ritorno al gol e al pieno utilizzo.

Serenamente
Il Sociologo

venerdì 19 marzo 2010

La metà dell'opera (da fare..)

Fuori i secondi !!..erano queste le premesse dello "scontro" al campo Catena di via di Centocelle ieri pomeriggio e, spettatore interessato il Real Tor Sapienza,ci apprestavamo a questa contesa. Si recuperava quindi la partita non disputata per le im praticabili condizioni del campo di gioco in occasione della nevicata a Roma dello scorso febbraio ed in tribuna potevo notare la presenza di tanti giocatori del Certosa (vicini di campo) ad augurarsi un nostro pareggio. Veniamo da una serie di vittorie e belle prestazioni ma, evidentemete, l'importanza della posta in palio assieme al pessimo fondo del terreno di gioco condizionava i nostri ragazzi.
Ne esce fuori una partita strana, confusa,direi BRUTTA ma sicuramente COMBATTUTA.. con calcioni (all'inizio solo al pallone..poi anche a...) da parte di entrambe le formazioni che un arbitro indeciso e (nel finale..) in malafede contribuiva a PEGGIORARE ! Il direttore di gara, mi riferiscono, abbia detto negli spogliatoi di voler interrompere poco il gioco...ma se non fischiare mai (neanche di fronte ai falli più clamorosi ed evidenti ) vuol dire INCATTIVIRE grossolanamente la gara DEVE cambiare MODO di arbitrare !! Comunque la nostra disposizione in campo non mi è parsa delle migliori e non parlo, ovviamente, di uomini ma di "copertura" del rettangolo di gioco con molti sfilacciamenti tra le LINEE che aumentavano, assieme al vento che soffiava, la confusione in campo. Col passar dei minuti e, sempre a mio avviso, si perdeva anche il filo ( Stangoni non c'era..) di gioco che solitamente tessono Regnoli, Micale, Mancini, Ara e De Santis ( o Freschi quando gioca lui..) che , unito alla veemenza degli attacchi avversari portava un pò di timore a noi sugli spalti seppur senza grossi pericoli corsi in campo dal nostro Marano.
Se manca un po' di senso TATTICO MAI mancherà il carattere ai nostri ragazzi che comunque ribattevano ( o provavano a farlo..) colpo su colpo ( e qui stà il loro GRANDE merito ) e nonostante un arbitraggio che definire CASALINGO è dire POCO riuscivano alla fine a portare a casa una vittoria IMPORTANTISSIMA.
Nell'intervallo pensavo che chi avesse segnato per primo avrebbe vinto la partita e, complice un caffè TROPPO lungo, mi perdevo il goal di De Santis che, senza avvisarmi, segnava nei primi secondi della ripresa che vedeva, da subito, gli ingressi di Cosentino e Paffetti al posto di Forconi e Morace e, in seguito, di Freschi e Faccioli ( Mister con questa rosa hai, più o meno, la stessa disponibilità di Mourinho...).
La gara si faceva così molto "tosta" con i padroni di casa ad attaccare a testa bassa coadiuvati da innesti di giocatori dei "regionali" ( non ne ho la certezza ma l'istinto mi fà credere ciò..) ma i nostri non mollavano di una virgola con EVIDENZE per Di Carlo ( però quello straccio di punizione...Giorgiè.. ) Meattini, Cosentino e...MARANO che con un paratone ricacciava in gola agli avversari il grido : GOOOL !!
I minuti sembrava non scorressero mai...con l'arbitro che ne combinava di tutti i colori ( a favore degli ospitanti..) assegnando punizioni dal limite che vedeva solo lui.. negli ultimi dieci minuti il suo braccio era alzato solo verso la nostra porta !!..e dalla tribuna più di una voce si alzava a BIASIMARLO nelle decisioni da lui prese
tanto che qualcuno ricordava un urlo antico : A RACALBUTOOOO !!( non eseguito )
Tutto ciò lo moderava ( forse..) nel recupero finale concesso...dava solo un minuto...ed al suo fischio finale erano tante le braccia alzate in campo ed in tribuna (eravamo presenti in tanti.. pure della società..Presidente, direttore sportivo, mister Spagnoli, Aurora infortunato..mamma Stangoni e papà Bertoldi..GRANDI!) a condividere la gio...diciamo soddisfazione per questo successo.
Ora, ben vedete il titolo che ho dato al servizio...poco si è fatto se non si continua col Certosa e con il Guidonia Montecelio e domenica bisognerà FAR MEGLIO in campo per provare a vincere...ma se ci riuscite.. TUTTI AL MACDONALDS.. a spese di un anonimo ULTRA'.
Serenamente alla Sociologo (però laggiù assente..ahiahiahi)

domenica 14 marzo 2010

La prova di...CONTINUITA' !

Scendiamo in campo contro la Nuova Superiride LA RUSTICA per dare conferma del nostro ritrovato "filo di gioco" già messo in evidenza nelle ultime partite da noi disputate (e vinte..). Mister Bortoloni, in avvio, dà fiducia agli uomini ultimamente schierati costretto un pò da squalifiche ed infortuni ma anche dalla consapevolezza di poter CONTARE su tutta la rosa a sua disposizione.
Pronti&via e la partita si mette subito in discesa grazie ad un goal del (solito) Micale bravo come sempre (ma stavolta di più) a controllare un pallone difficile sulla destra, a "coprirlo" dal ritorno del difensore, inquadrare la porta e piazzarlo in rete là dove non arriva il portiere avversario.
Questa cosa intimidisce i padroni di casa ( sono tutti '94 e uno bravo è andato al Certosa mi dice un tifoso autoctono ) che sbandano oltremodo e già dopo poco subiscono il nostro raddoppio annullato però dall'arbitro che non ci concedeva un "vantaggio" (regola del) clamoroso.. però, almeno, usava lo stesso metro per tutto il resto della partita. Poco male comunque perchè DeSantis si rifaceva subito anticipando il portiere in uscita su un lancio millimetrico ( e di 30/35 metri !) di Micale mettendola nel sacco per il due a zero.
Per la terza marcatura dovevamo solo attendere la "sportellata" di Paffo che, aiutato dal suo fisico, vinceva un contrasto a centrocampo...si involava verso la porta avversa e con un rientro sul destro, dopo altro contrasto vinto, incrociava il tiro in modo imparabile.
In tribuna, da parte nostra, ci si compiaceva dell'andazzo ( non fate rime..è puro italiano Flaviè..) del match tanto che i supporters giunti in ritardo ( ahi ahi Sociologo and son..) stentavano a credere a quel punteggio già al quarto d'ora ( o su di lì..) del primo tempo. La dovuta reazione dei padroni di casa era frustrata da un bel intervento di Moretti ( assieme a Morace e a mio parere i migliori della prima frazione di gioco..) che con una rovesciata in BELLO STILE salvava, ben prima della linea di porta, un gol fatto con Marano battuto. Il pericolo corso faceva tornare attenti i nostri giocatori che da lì in poi nulla concedevano più agli avversari anche se dovevamo registrare un'altro fastidioso infortunio articolare alla caviglia di Aurora ( Giamma'..un pò invidioso di Betrò ?!? ) ma che l'ingresso di "Filo" Stangoni non faceva rimpiangere assolutamente.
La seconda frazione di gioco scorreva tranquilla e " controllata" come una gra... giusta squadra deve fare..con Regnoli che graziava il portiere avversario in un "balletto" di tocchi liberi davanti a lui senza tirare in porta e dandomi anzi una soddisfazione personale col...SILURO di DiCarlo (che HA la "botta" lo vedono pure i ciechi..) su punizione, da me a lungo invocato in tempi non sospetti, a suggellare il quattroazero.
Non rimane che sottolineare gli ingressi di Faccioli, Oliviero, Bertoldi e Freschi (bentornati) e l'ottima prova dell'arbitro Rosati piccolo quanto deciso ed appassionato nel suo compito ( solo a metà primo tempo ho scoperto essere figlio di un mio vecchio amico di calcio di 30 anni fà..) ma i complimenti già glieli avevo fatti visti i "disastri" di altri direttori di gara annotati in precedenti occasioni, ed al quale auguro un giorno di arbitrare in Serie A.
Ora tra giovedì e domenica prossimi abbiamo gli scontri più difficili..però già vincere sul campo dell'Atletico ci lascerebbe in ottima posizione di classifica..ovvio comunque che, cò sto Micale, Ara, Marano e Regnoli ( e tutti gli ALTRI..naturalmente..), anche col Certosa ME LA GIOCO TUTTA LA VITA !!
Doverosamente sincero. SOCCERSTYLE

domenica 7 marzo 2010

La domenica ( quasi) perfetta

Iniziava ieri il ciclo "terribile" per i nostri ragazzi..con la sfida al Villa Adriana squadra ben organizzata che tanto ci fece penare all'andata dove ci "inchiodò" su un immeritato pareggio. La bassa temperatura è mitigata da un Sole primaverile e gli spalti dell'Usai si presentano ben gremiti. Il riscaldamento pre gara suscita qualche sorpresa tra noi SUPPORTERS nel vedere la formazione di partenza MODELLATA, con sapiente rotazione, da mister Bortoloni che alla fine, come spesso accade, avrà ragione. Il VILLA è formazione da non snobbare ( ERA avanti a noi in classifica seppur con due partite in più..) e rinunciare a qualche BIG oltre ai già assenti Freschi e Faccioli sembrava un azzardo...ma il mister conosce bene il "materiale" umano e tecnico a sua disposizione quindi..avanti così.. senza timori!.
E la prima impressione era subito positiva con i NOSTRI a fare la partita e gli ospiti a cercare di "rintuzzare" gli attacchi. Nonostante l'ottima prova e disponibilità di DeSantis ( quasi mai visto così CONCRETO..ma un tifoso l'aveva stimolato a dovere..sabato..) per sbloccare il risultato dovevamo aspettare una prodezza di Micale che, defilato sulla destra e dopo uno scambio in velocità col suo compagno di "catena", saltava facile due avversari e fulminava in diagonale il (pur bravo) portiere ospite.
La gara si metteva dunque in discesa per noi ma l'abilità dell'estremo difensore ospite ci impediva in almeno quattro occasioni ( tre di fila..) di raddoppiare e, come spesso accade ( qualcuno dice sia una REGOLA..) al nostro goal fallito succedeva un...goal della domenica degli ospiti che col numero otto ( buon giocatore) metteva un pallone, da fuori area e direi alla grande, sotto l'incrocio dei pali difesi da Marano.
Questo, assieme all'infortunio occorso a Betrò (in bocca al lupo Francesco..stavi giocando da ..OTTIMO in Inglese.. pronta guarigione a TE..) poteva seminare un pò di scoramento ma i GIALLO/VERDI ( stavolta in bianco/rosso) hanno carattere da vendere e ri cominciavano a MACINAR gioco sino a tornare in vantaggio con altra PERLA di Micale (oggi in giornata di grazia) che "guardava da 'na parte e..la piazzava dall'altra" !! La ripresa, dopo un pericolo da noi corso, vedeva i subentri di Ara e Cosentino che, ovviamente col primo in primis ( scusate il gioco di parole), dava più nerbo ai nostri attacchi e proprio da una sua iniziativa nasceva il goal della (quasi) sicurezza di Aurora. I nostri sembravano ben controllare la gara ma potevano usufruire, ben gradito, di un regalo dall'arbitro sotto forma di un rigore inesistente ( il fallo, semmai, era di DeSantis..) concesso e.. trasformato da Micale ( e tre!) che azzerava le possibilità di rimonta dei tiburtini che anzi dovevano ancora fare i conti col rientro in campo di uno scatenato Bertoldi che con due "scavini" (Berardì..il cucchiaio è solo del Capitano..un solo Capitano..) finiva per seppellire gli avversari sotto un punteggio tennistico.( a Francè..ma che t'ha fatto sto Villa Adriana..goal tuo anche all'andata..e pure tre anni fà..)
Della serie "però non ci facciamo mancare niente" pensavamo bene di prendere due ammonizioni PESANTI a gara CHIUSA che ci priveranno di due pedine difensive nella prossima ( e difficile..) trasferta..sabato a La Rustica. L'espulsione finale (per un equivoco) del Mister credo sarà indolore considerato che ho visto Mourihno a bordo campo a S.Siro incitare ed istruire i suoi sebbene sotto squalifica e se lo può far lui inquadrato dalle telecamere di mezzo mondo....
Finiva così la partita con evidente giubilo dei nostri ragazzi i quali, AUDITE AUDITE, pensavano bene di venire sotto la tribuna a salutare ( cosa mai avvenuta quest'anno..) i loro affezionati tifosi in un applauso reciproco a conferma del bel gruppo venutosi a creare tra tutte le componenti dello stesso.
Anzi voglio segnalare il simpatico gesto di alcuni ragazzi che, felici per la loro prestazione, "simulavano" uno scambio di maglia...TRA LORO tornando negli spogliatoi a proseguire la meritata e SANA baldoria che giustamente la loro età suggerisce.
Ora non è che abbiamo vinto niente ma, almeno da dopo la partita col Tor Sapienza, si comincia a rivedere quel GIOCO di squadra che tante belle prestazioni ha portato l'altr'anno...se si continua così si può FAR FILOTTO nelle prossime difficili partite...sarebbe FONDAMENTALE !
uN SALUTO A TUTTI. SOCCERSTYLE

domenica 28 febbraio 2010

Real Tor Sapienza Atletico2000 3a1

Profittando della nostra pausa calcistica, assieme ad un manipolo di IRRIDUCIBILI ( uno solo però è DOC...dico da curva NORD) mi sono recato ad assistere al BIG MATCH della giornata. Sopratutto per saperne di più sull'Atletico ( visto che col Tor Sapienza non avremo più a che fare...per quest'anno almeno...)e le mie aspettative non sono andate deluse. Si è trattato di una bella partita.. combattuta tra due formazioni che, assieme alla nostra, ambiscono alla rimonta sul Certosa. L'inizio vede subito una netta prevalenza territoriale del Real a cui l'Atletico replica con incisivi contropiedi orchestrati su e dall'ottimo suo centravanti molto abile a proteggere il pallone e a far salire la squadra. Erano comunque fuochi di paglia nel senso che il Real dava l'idea di poter passare in vantaggio FACILMENTE fallendo almeno tre nitide occasioni da goal(una con paratona del portiere ospite) e che mandavano le due squadre al riposo sullo 0a0. La ripresa cominciava sulla falsariga della seconda parte del primo tempo e cioè col Real all'attacco a sfiorare più volte il vantaggio che al quarto d'ora arrivava puntuale. L'Atletico perdeva così competività anche per l'uscita, spiegabile solo con un infortunio, del suo uomo più pericoloso ( il centravanti..) e la sua panchina puntava sulla velocità dei subentrati ( già tre o quattro ad inizio ripresa..) ma che appaiono un pò "leggerini" per portare pericolo dalle parti del numero uno casalingo.Succede così che il Real raddoppia e sembra mettere fine alla gara già prima della mezz'ora del secondo tempo ma, e questo è il bello del calcio, fà "rientrare" in partita gli ospiti con un pò di superficialità di applicazione ( fatemi dire così..) che prima accorciano le distanze con i suoi "piccoletti" d'attacco ( qualcuno per me è del'94) e poi avrebbero pure pareggiato se l'arbitro non annullasse il goal per un dubbio fuorigioco.La partita si fà subito palpitante e nervosa..con due espulsioni ( calmi però..solo una in campo) e due ammonizioni per L'Atletico..che nel suo momento migliore subisce la terza rete che chiude ( stavolta definitivamente) la partita tra polemiche e proteste varie ( però il mio pupillo PASA saluta sempre tutti gli avversari..) Ora, per ovvi motivi, mi dilungherò sull'Atletico che è apparso un buon team, sicuramente da non sottovalutare ma altrettanto ALLA NOSTRA PORTATA ! fISICAMENTE non mi ha fatto grande impressione eccetto nel numero nove.. però palla a terra dialogano bene ed in velocità. Contano anche su un buon portiere ma cmq sulle palle inattive danno l'idea di soffrire e i nostri attaccanti( o chi si inserisce da dietro..) potrebbero essere agevolati dalla propria agilità e statura .I loro avanti dialogano bene tra essi appoggiandosi molto al centravanti ma, almeno ieri, son ben presto spariti dalla scena complice la difesa del Tor Sapienza e la vastità del suo campo. Hanno molti cambi tutti di ( discreto) livello ma senza una STELLA e sono sicuro che in casa loro si trasformano agonisticamente sennò non si spiegherebbe la classifica e la capacità (accertata..) della loro dirigenza ( il presidente Giannini è noto TALENT SCOUT e papà di Giuseppe centrocampista nazionale anni '90, ora mister del Gallipoli). Il tutto da me scritto per ingannare l'attesa della nostra prossima partita col Villa Adriana da preparare attentamente in settimana.
Serenamente..come sempre. SOCCERSTYLE

lunedì 22 febbraio 2010

Casalbarriera Albula 5 a 0

Una giornata quasi primaverile accoglie atleti e tifosi del CASALE al Nicolino Usai per la partita con i tiburtini del'Albula. Sarebbe pratica da sbrigare velocemente ma se è vero come è vero che ogni partita fà storia a sè..bisogna andare a verificare.
Intanto c'è da dire che alle previste defezioni di De Santis (squalificato) Freschi (non allenato) e Faccioli ( infortunato) si aggiunge, da ultimo, quella di Mister Bortoloni fermato da una indisposizione (influenzato). Ma l'organico del team, quest'anno, è di assoluto valore e le cosidette seconde linee saranno di certo all'altezza della situazione ed infatti già dall'inizio cominciano a costringere gli ospiti nella propria metà campo. I ragazzi paiono subito ben disposti e concentrati anzi quasi più motivati dalle pseudo polemiche del dopo partita col Real Tor Sapienza
che, tanto per esser chiari, sono state in gran parte EQUIVOCATE perchè il cronista che scrive si è guardato bene sia dal METTER VOTI che da stroncare la prestazione di alcuno...semmai ha DIPANATO una querelle (fraintendimento) tra due ragazzi entrambi meritevoli di essere titolari e di lottare per la COMUNE CAUSA...Il fatto poi che qualcuno mi abbia DURAMENTE criticato per non aver citato i NON ENTRATI domenica scorsa mi GRATIFICA molto perchè valuta il mio scritto alla stregua di un giudizio del grande BRERA o di un TOSATTI !! Detto questo vado alla cronaca della partita dove risulta subito evidente una migliore circolazione del pallone da parte dei NOSTRI che da subito rassicura, chi era in tribuna, sull'esito finale della gara. Il primo tempo scorre su un monologo dei nostri che con la confermata verve di ARA, l'applicazione di MICALE, l'abnegazione di PAFFETTI e dell'ispirato REGNOLI, oltre al resto della squadra, mette in grossa difficoltà la retroguardia degli ospiti costretti a capitolare per ben quattro volte prima del riposo. In tribuna nasce così spontaneo un "ARA NIKKO FANS CLUB" per bocca di uno storico tifoso del Casalbarriera ( mi è sconosciuto il nome ma non la sua SIMPATIA..) ad invocarne in continuo un suo goal, l'assist o la giocata ad effetto.
Messo il risultato al sicuro Mister Berardino si concede il dovuto TURN OVER dando spazio a tutta la panchina che non lo delude nelle singole prestazioni con note di merito per MORETTI e per il bel goal di tacco di BERTOLDI ( annullato per non si sà quale motivo dall'arbitro..) poi non rimane che segnalare il quinto goal di MICALE ( molto voluto dall'autore..) a seguito di una bella percussione personale freddamente finalizzata ed il triplice fischio finale di un buon ( tutto sommato ) arbitraggio.
Ora, stupidaggini o meno scritte, vi segnalo i contatti al nostro BLOG che sono al momento 36560...vediamo se crescono a causa delle nostre visite o per il collegamento dei nostri avvversari che vorrebbero conferma della nostra sconfitta con l'Albula come riporta ieri (erroneamente) il CORRIERE DELLO SPORT.
Serenamente...alla Sociologo... vostro SOCCERSTYLE

venerdì 19 febbraio 2010

Tanto per RIVITALIZZARE il sito...

Allora..polemiche VERE o presunte ( quanto ci piace criticà ) e anche perchè quest'anno non è stato ancora fatto, Vi snocciolo le mie pagelle sperando che nessuno equivochi i miei giudizi e le accetti col sorriso :
MARANO : l'ho criticato per le sue incertezze iniziali ma quando compie quel MIRACOLO sul 2a2 ricorda il Buffon dei mondiali di Germania ( a metà tempo lo sfogo negli spogliatoi lo carica a dovere.. )
STANGONI : preso in mezzo da due avversari di cui uno più veloce stenta ad entrare in partita ma la sua generosità è nota
COSENTINO : all'inizio motteggia sulla sua fascia ( da Motta giocatore di serie A poco incline a fare difesa ierisera però è toccato a Riise) poi si riprende ma aveva contro l'avversario "più rognoso"
REGNOLI : tira la carretta da inizio stagione.. è apparso FOSFORO un pò appannato...
AURORA : il carattere non è mai mancato ma stavolta è sembrato OLTREMODO nervoso..
DiCARLO : uno che imposta da dietro ci vuole sempre..magari con meno litigi col suo compagno a sinistra.. waiting for your rocket...
FRESCHI : ribadisce il suo senso del goal poi però, complice qualche calcione ricevuto, sparisce un pò dalla scena..
MICALE : Flaviè.. te devi sempre salvà la prestazione con una punizione da PAURA..eh ?!.."si può dare di più" canta Morandi..
MANCINI : Dà il "fritto" nel caos del loro 1/2...bello, umile.. dunque.. UTILE !
PAFFETTI : gioca con saggezza e semplicità.. fà salire la squadra "spizzando" una marea di palloni come neanche il miglior TONI sà fare.. ( scusa Alè.. uno così la Lazio non ce l'ha sennò ti ci paragonavo..)
ARA : è la risorsa delle nostre ripartenze.. quando punta il difensore, in tribuna, SPERIAMO tanto...dà a Freschi un "basta spingere"..
MEATTINI : la solita grinta stavolta non basta ma forse non era nella condizione migliore
FORCONI : poteva fare più "densità" nella nostra area in occasione del loro 3a3 ! se non altro fà il suo ( forse..) primo assist ufficiale quest'anno...
DE SANTIS : dal cilindro magico invece del coniglio tira fuori il goal ( che sarebbe..) della vittoria.. fuori campo lega tanto con Forconi e si vede...però Dodo.. meno esultanze plateali...
MORACE : solito soldatino silenzioso che nella lotta RIFULGE !
BERTOLDI : a Francè.. ma quando me lo fai azzeccà un pronostico sul tuo prossimo goal ??
BETRO' : l'unico vero insufficiente vista la sua.. ASSENZA !
FACCIOLI : l'avrei voluto vedere su quelle praterie a disposizione nel secondo tempo....
BERARDINO : guarda che ero l'unico in mezzo al "nemico".. di fronte alla panchina.. T'ho visto come hai esultato...sà... al nostro tre a due .. BRAVO !
PASA ( capitano coraggioso del Tor Sapienza) : quant'è bello, a fine partita, vederlo "arrampicato" su "quercia" Paffetti !! ..e poi abbracciare gli altri avversari.. perchè non lo compriamo pe l'anno prossimo ??
SOCIOLOGO : malgrado il tuo stare a Milano..MA QUANTO TE PIACE CHIACCHIERA' ??..ma me lo lasci un commento da fare na volta..si ??...me sò dovuto inventà le pagelle...sic..

Ora, cari lettori, guardate come cresceranno i contatti al BLOG malgrado non pubblichi più Sercame ... ve sembra un SITO morto questo??..eddai che i ragazzi leggono...(magari non scrivono...ma..) un saluto a tutti.
SOCCERSTYLE.

lunedì 15 febbraio 2010

Real Tor Sapienza - Casal Barriera 3 - 3

Mi accingo di nuovo al difficile compito di riassumere l’incontro dei nostri ragazzi..
(non che me lo abbia ordinato il medico ma qualcuno deve pur farlo se vogliamo mantenere in vita questo blog e visto che gli “altri” preferiscono lasciare a me l’incombenza.. )
Confesso che scrivendo di getto avevo già preparato (in brutta copia come si faceva una volta…) un commento piuttosto severo che probabilmente avrebbe scatenato qualche polemicuccia visto che per una volta non ero riuscito a fare a meno di fare il nome di qualche singolo..
ma rileggendolo a mente più fredda ho preferito cancellare..

Questo incontro, fra due delle più accreditate al secondo posto nel girone, che doveva rendere conto anche della voglia di rivincita da parte del Tor Sapienza per la sconfitta subita all’andata, era l’occasione giusta per una prestazione che ci desse, di fronte ad un avversario degno, la dimensione del valore effettivo della nostra squadra.
Durante l’incontro, dove per inciso se ne sono viste davvero di tutti i colori e che proverò più avanti a riassumere, abbiamo continuato a vedere le croniche lacune (o almeno io le ritengo tali) : ragazzi che continuano a stare in campo come singoli e non come parte di una squadra, ragazzi che per scuotersi dal torpore aspettano il pallone sui piedi lasciando ad altri l’incombenza di correre e lottare, ragazzi che hanno smarrito la sicurezza rendendo addirittura imbarazzanti certe fasi di gioco, arrivando a regalare gol agli avversari, ragazzi che non riescono più a fare una giocata semplice (come se costretti a dover dimostrare non si sa cosa) optando sempre per la scelta più difficile riuscendo in questo modo a complicare la vita (calcistica) a se stessi e agli altri, e un nervosismo generale non giustificato visto che, alla fine della fiera, al di la dell’agonismo e della competitività questo dovrebbe essere comunque un momento di divertimento.
Forse è facile individuare i problemi, più difficile è trovare le soluzioni.. io non pretendo di sostituirmi a chi è preposto a farlo (i mister) ma mi piace pensare al lavoro dei radiologi… individuano il problema, poi a curarlo ci devono pensare gli altri medici che hanno più conoscenza e sapere specifico.
Ci sono state oltre alle ombre anche le luci ovviamente, e almeno in termini di caparbietà e voglia di vincere la squadra ha reagito bene, si è anche visto qualche raro sprazzo di gioco al livello della posizione di classifica, si sono visti alcuni ragazzi sacrificarsi ben oltre le loro attitudini come contraltare al distacco di altri..
(non posso non segnalare la prestazione di Paffo, una prestazione che non è stata baciata da preziosismi tecnici o da azioni personali travolgenti, ma che ha costantemente dato il suo contributo per tutta la partita facendo pressing praticamente da solo, offrendosi poi come punto di riferimento costante per tutte le ripartenze della nostra squadra, sostenendo il confronto fisico con la difesa avversaria e smistando con intelligenza le palle che gli sono arrivate.. in pratica una prestazione di qualità e quantità al servizio della squadra)

La cronaca della partita?
Ah si eccola..

Già dal fischio di inizio l’atteggiamento aggressivo e convinto degli avversari confermava tutte le premesse.
Passati alcuni minuti in cui, pur non rischiando molto, la nostra squadra aveva traballato, al primo attacco convinto si passava in vantaggio: affondo sulla fascia del solito Ara (solito in senso positivo quando sfrutta la sua capacità di puntare l’uomo e riuscire a crossare dal fondo) per mettere poi al centro un pallone con su scritto “basta spingere” che Freschi depositava in rete.
Il merito principale della squadra avversaria in questo frangente è stato quello di ripartire con ancora più decisione e prima pareggiava e poi passava in vantaggio approfittando delle amnesie della nostra difesa, trovandosi più volte a tu per tu col nostro portiere e colpendo addirittura due volte la traversa nella stessa azione, e a nulla serviva il tentativo di sostituire un giocatore del reparto con un altro purtroppo in condizioni fisiche non perfette, e (mia personalissima opinione) non adatto alle caratteristiche dell’avversario che doveva fronteggiare (non ho mai criticato i mister fin’ora concedetemelo, mi è sembrato giusto il tentativo di porre rimedio ma sbagliata la cura..)
In questa fase la mancanza di gioco di squadra e l’incapacità di far girare il pallone oltre all’evidente poca tranquillità facevano disperare chi in tribuna si augurava una prestazione che ci confortasse sulla raggiunta maturità di gioco da parte dei nostri.

Nel secondo tempo dopo aver effettuata la sostituzione di Freschi con De Santis, abbiamo visto una partenza più convinta da parte dei nostri che, pur non migliorando molto dal punto di vista tecnico, dimostravano di non voler accettare la sconfitta e quindi arrivavano in breve a raggiungere il pari con una punizione di Micale che insaccava imparabilmente alle spalle dello stupito portiere.
Da questo momento in poi un alternarsi di brividi (per i pericoli corsi) e tensione dovuta all’operato arbitrale, partito bene ma precipitato ben presto in confusione mentale totale, e qualche sorriso perché la nostra squadra dimostrava che almeno dal punto di vista della combattività era alla pari con l’avversario e quindi in grado di ribattere colpo su colpo anche se in maniera un po’ confusa.
Sul finale di partita su una palla contrastata a centrocampo partiva un’azione in contropiede che portava De Santis a realizzare la rete del 3 a 2 scatenando le reazioni dei padroni di casa che accusavano l’arbitro di aver sorvolato su una presunta uscita laterale del pallone.
La situazione si calmava solo dopo l’espulsione di due avversari per proteste e l’ammonizione per De Santis reo di uno spogliarello allegro ma troppo prolungato.
Partita finita??
No.. non finiva qui.. in una ripartenza De Santis si involava verso la porta con il solo portiere davanti, l’ineffabile arbitro lo fermava per un fallo (supponiamo di mano perché altro non si può immaginare che abbia potuto fischiare) che vedeva solo lui e successivamente lo espelleva per doppia ammonizione per aver comunque tirato in porta dopo il fischio.
Mentre si discuteva ancora sugli spalti e in campo sull’espulsione alla ripresa del gioco il Real approfittava della definitiva dormita dei nostri ragazzi riuscendo per l’ennesima volta ad arrivare a tu per tu con il nostro portiere insaccando il gol del definitivo pareggio visto che l’arbitro a quel punto fischiava la fine dopo appena un minuto.
In definitiva un 3 a 3 che per come si è determinato lascia scontento il Casal Barriera, per il volume di gioco e le occasioni lascia scontento il Real Tor Sapienza, per il punto in classifica fa contento l’Atletico 2000 che non vede involarsi nessuna delle rivali del girone, che lascia sostanzialmente intatte le nostre possibilità per il piazzamento finale e che può ritenersi giusto per la somma dei valori tecnici espressi in campo.

lunedì 8 febbraio 2010

Aces Casal Barriera - Guardia di Finanza 4 - 0

La tentazione fortissima nell’accingermi a scrivere la cronaca di questo incontro è quella di descrivere soltanto i gol (visto che comunque regalano i 3 punti) e fermarsi li..
Ma anche volendo.. cosa potrei raccontare?
Penso che i primi a sapere quanto brutta sia stata la prestazione, siano proprio i nostri ragazzi..
Svogliati, distratti, presuntuosi e approssimativi anche dal punto di vista tecnico individuale oltre che di squadra..
E’ chiaro che un esigente rompiscatole come me (ma anche come molti altri che in tribuna commentavano sconsolati la partita) vorrebbe vedere i nostri ragazzi dare sempre il meglio delle loro notevoli possibilità, ma è anche vero che non sempre si può avere tutto..
Dobbiamo pensare che in fondo stiamo sempre parlando di ragazzi, e che proprio perché ragazzi possono avere questi alti e bassi, subire cali di tensione quando l’avversario non viene ritenuto all’altezza o rimanere vittima della ricerca parossistica del gol per la voglia di prendersi delle soddisfazioni personali.
Mi auguro che sappiano ritrovare il gusto di competere con i forti, e non solo di maramaldeggiare con i deboli, e che quindi siano in grado già dal prossimo impegnativo incontro (Real Tor Sapienza!!!) di smentirmi in modo clamoroso.
Non vedo l’ora di scrivere un commento dove potermi esibire in lodi esagerate!!!!
Per la cronaca le marcature sono state di Freschi, doppietta di De Santis, e chiusura di Paffetti.

Un saluto a tutti

martedì 26 gennaio 2010

Casal Barriera - Setteville Caserosse 7 - 0

Altra vittoria per il casal barriera 93
Rispettato il pronostico con la migliore del secondo blocco, almeno secondo la classifica che evidenzia una netta separazione fra le squadre del girone.
Importante per confermare il secondo posto in classifica, la partita non ha offerto particolari spunti per un commento che vada al di la della stretta cronaca dei gol che per inciso sono stati equamente divisi fra 3 nel primo tempo e 4 nel secondo.
L’avvio aveva visto un approccio, da parte dei nostri ragazzi, quasi distaccato (per non dire di sufficienza) e solo dopo una ventina di minuti, finalmente la manifesta superiorità tecnica individuale e di squadra, appena contrastata dal movimento un po’ confuso degli avversari comunque volenterosi, si concretizzava a seguito di una bella iniziativa di Ara che schierato (per necessità!!) nell’insolita posizione di punta centrale, posizione che poi durante lo svolgimento della partita ha più volte abbandonato, più per indole che per scelta tattica, nella ricerca costante del pallone, effettuava una progressione bruciante sull’out di sinistra saltando un paio di avversari e infine porgendo all’arrembante Regnoli la palla del comodo 1 a 0.
Le altre marcature venivano poi da De Santis, Betrò, Micale, Freschi, Faccioli, con Regnoli che violava ancora la porta avversaria.
Dopo questo trafiletto in cui ho cercato di imitare il perfetto giornalista (non me fate fa la cronacaaaaaaaa) in effetti non c’è più molto da raccontare sulla partita: gli avversari si sono sfaldati sempre di più, i nostri messo al sicuro il risultato hanno cominciato una ricerca del gol personale abbandonando la ricerca del movimento di squadra e della soluzione corale, nonostante i ripetuti richiami da parte dei mister a cercare di giocare la palla.
Pur essendomi più volte espresso sull’argomento rimproverando egoismi e ottusità tattica, capisco anche che in certi momenti la parte più ludica prenda il sopravvento per cui questa volta non me la sento di rinnovare critiche ai ragazzi.
Mi rimane da segnalare il bel gesto dei ragazzi avversari (meglio i figli che i genitori in tribuna che non hanno brillato per sportività infierendo sui propri ragazzi in difficoltà o su alcuni ipotetici favori arbitrali, malattia cronica per il tifoso italiano dalla quale non si riesce a guarire mai) che alla fine della partita hanno atteso i nostri all’uscita del campo stringendogli la mano come si fa nel rugby e come mi sembrava che avessero stabilito le regole federali ormai già dimenticate.

Rimane una settimana alla chiusura del girone prima di fare bilanci e magari nuovi programmi, di certo l’ultima gara, anche se non determinante, avrà il suo bel peso per definire meglio le effettive potenzialità della nostra squadra, ma siamo fiduciosi visto anche come i ragazzi (almeno quei pochi che oltre a leggere scrivono sul blog, non smetteremo mai di incitarli a partecipare!!!) hanno reagito all’ipotesi di una lotta per noi ormai limitata al secondo posto.

Ad maiora!

Il Sociologo

lunedì 18 gennaio 2010

Junior Villa Gordiani - Aces Casal Barriera 3 - 7

Luci e ombre

Nell’impropria veste di cronista, (ah quanto ci manchi anche per questo Sergio Sardo Regale) e con le difficoltà legate alla scarsa memoria e alla vista ormai non più efficiente, cercherò di riassumervi l’ultima prestazione dei nostri ragazzi (ma dico.. lasciatemi ai miei commenti a botta.. fredda no??)
Sul campo del Gordiani (di antica memoria e cioè di terra e abbastanza lungo ma stretto..) si sono affrontate due squadre con evidenti differenze in termini di qualità tecniche individuali e di gioco: da un lato i nostri con le polveri un po’ bagnate da evidenti libagioni e dall’astinenza troppo prolungata dall’agonismo, dall’altra una compagine che sopperiva alla scarsità della tecnica con il carattere e quel briciolo di aggressività e almeno per il primo tempo (cioè fino a quando la condizione fisica gli ha consentito di farlo) con un movimento di squadra che li portava a presidiare in buon numero le varie zone del campo rendendo difficile il gioco ai nostri.
Praticamente fino al momento del gol che ha sbloccato il risultato, si è visto poco calcio qualche calcione e tanta confusione. Poi piano piano la consistenza degli avversari ha cominciato a sfaldarsi e per quanto i nostri abbiano (con successo!!) fatto di tutto per mantenere in partita gli avversari regalando (sia chiaro si tratta di una mia personalissima opinione) ben tre reti, alla fine i diversi valori in campo sono stati rispettati portandoci in dote quei 3 punti che ci aspettavamo.
Dalla .. stavo per scrivere tribuna.. ma non c’era… vabbè da fuori.. ho osservato le solite ombre: scarsa concentrazione, difficoltà a resistere alla tentazione dell’azione solitaria, poco movimento di squadra (mi verrebbe di proporre un quiz ai ragazzi.. ma vi lanciate nelle azioni personali perché non avete nessun compagno vicino o nessun compagno segue l’azione tanto è inutile visto che tutti tentate di fare l’azione personale?), la mancanza di cross dal fondo, una difesa che soffre di amnesie non giustificabili e paure non giustificate e un accenno di nervosismo generalizzato (qualche piccolo rumors anche in panchina) non appena il livello delle lamentele e delle proteste degli avversari ha cominciato a toccare punte in effetti fastidiose (ma sono situazioni che in tanti anni di gioco ormai i nostri ragazzi dovrebbero aver imparato a gestire).
Ho visto pure ad amor del vero qualche nota positiva.. qualche singolo che sta piano piano trovando la giusta posizione in campo, qualche cambio di gioco tentato e (sembra incredibile) pure riuscito, un pressing alto a volte efficace (magari fosse portato con più convinzione), una buona freddezza in fase di conclusione a rete, una buona rotazione dei ragazzi a disposizione dei mister, il non aver sofferto troppo (è la prima volta) il campo di gioco non abituale.

Non è mia intenzione e non vorrei essere sembrato troppo critico, siamo pur sempre alla ripresa dopo una lunga pausa ma il ripetersi di alcune lacune tattiche o tecniche mi fa preoccupare per gli incontri più impegnativi che ci aspettano.
Quanto alla contabilità dei gol, sapendo che i ragazzi comunque ci tengono, sono in difficoltà ricordando solo questi marcatori (in ordine sparso) Freschi, Regnoli, Paffetti, Ara, Micale ma siccome alla fine ne sono stati segnati 7 vi prego nei commenti di correggermi in modo da aggiornare la tabella dei marcatori.

Aspettando il prossimo incontro vi saluto

giovedì 14 gennaio 2010

Si ricomincia..

Finite le feste.. si riprende a giocare..
vedremo se (e quanti) panettoni (pandori, torroni, ecc ecc)
siano rimasti ad appesantire i muscoli e le idee dei nostri ragazzi..

Noi intrepidi supporters
(e come altro considerarci visto il coraggio con il quale affrontiamo le intemperie?? Un esempio per tutte le partite.. l’amichevole con gli juniores a ZERO gradi)
saremo ancora li a gioire, a blaterare, a criticare, a tifare, a proporre un’altra formazione sicuramente più forte e più quadrata di quella schierata in campo, ma alla fine sempre li ad accompagnare con passione le sorti di questa squadra..

Non vi ho strappato neanche una piccola lacrima di commozione??

Vabbeh ci ho provato, probabilmente in versione Edmondo de Amicis rendo meno che come Sociologo..

Per cui tornando all'attualità, il prossimo incontro viene come si suol dire a ciccio di sedano, o per chi preferisce a fagiolo (evitando di usare espressioni latine..), per riaccendere i motori e ritrovare il piacere di giocare al calcio senza troppa pressione, evitando speriamo la supponenza e la sufficienza nell’impegno che la differenza di classifica potrebbe generare..

Andiamo a chiudere questo girone di andata mantenendo il secondo posto (occhio all’ultima giornata con l’Atletico.. da me in tempi non sospetti pronosticato come protagonista del girone.. ma quanto so bravo!!! eheheheheh) che poi in quello di ritorno.. potremo toglierci anche qualche altra piccola (o grande) soddisfazione..

Augurandovi uno splendido anno (calcistico e non)
Il Sociologo