martedì 26 gennaio 2010

Casal Barriera - Setteville Caserosse 7 - 0

Altra vittoria per il casal barriera 93
Rispettato il pronostico con la migliore del secondo blocco, almeno secondo la classifica che evidenzia una netta separazione fra le squadre del girone.
Importante per confermare il secondo posto in classifica, la partita non ha offerto particolari spunti per un commento che vada al di la della stretta cronaca dei gol che per inciso sono stati equamente divisi fra 3 nel primo tempo e 4 nel secondo.
L’avvio aveva visto un approccio, da parte dei nostri ragazzi, quasi distaccato (per non dire di sufficienza) e solo dopo una ventina di minuti, finalmente la manifesta superiorità tecnica individuale e di squadra, appena contrastata dal movimento un po’ confuso degli avversari comunque volenterosi, si concretizzava a seguito di una bella iniziativa di Ara che schierato (per necessità!!) nell’insolita posizione di punta centrale, posizione che poi durante lo svolgimento della partita ha più volte abbandonato, più per indole che per scelta tattica, nella ricerca costante del pallone, effettuava una progressione bruciante sull’out di sinistra saltando un paio di avversari e infine porgendo all’arrembante Regnoli la palla del comodo 1 a 0.
Le altre marcature venivano poi da De Santis, Betrò, Micale, Freschi, Faccioli, con Regnoli che violava ancora la porta avversaria.
Dopo questo trafiletto in cui ho cercato di imitare il perfetto giornalista (non me fate fa la cronacaaaaaaaa) in effetti non c’è più molto da raccontare sulla partita: gli avversari si sono sfaldati sempre di più, i nostri messo al sicuro il risultato hanno cominciato una ricerca del gol personale abbandonando la ricerca del movimento di squadra e della soluzione corale, nonostante i ripetuti richiami da parte dei mister a cercare di giocare la palla.
Pur essendomi più volte espresso sull’argomento rimproverando egoismi e ottusità tattica, capisco anche che in certi momenti la parte più ludica prenda il sopravvento per cui questa volta non me la sento di rinnovare critiche ai ragazzi.
Mi rimane da segnalare il bel gesto dei ragazzi avversari (meglio i figli che i genitori in tribuna che non hanno brillato per sportività infierendo sui propri ragazzi in difficoltà o su alcuni ipotetici favori arbitrali, malattia cronica per il tifoso italiano dalla quale non si riesce a guarire mai) che alla fine della partita hanno atteso i nostri all’uscita del campo stringendogli la mano come si fa nel rugby e come mi sembrava che avessero stabilito le regole federali ormai già dimenticate.

Rimane una settimana alla chiusura del girone prima di fare bilanci e magari nuovi programmi, di certo l’ultima gara, anche se non determinante, avrà il suo bel peso per definire meglio le effettive potenzialità della nostra squadra, ma siamo fiduciosi visto anche come i ragazzi (almeno quei pochi che oltre a leggere scrivono sul blog, non smetteremo mai di incitarli a partecipare!!!) hanno reagito all’ipotesi di una lotta per noi ormai limitata al secondo posto.

Ad maiora!

Il Sociologo

lunedì 18 gennaio 2010

Junior Villa Gordiani - Aces Casal Barriera 3 - 7

Luci e ombre

Nell’impropria veste di cronista, (ah quanto ci manchi anche per questo Sergio Sardo Regale) e con le difficoltà legate alla scarsa memoria e alla vista ormai non più efficiente, cercherò di riassumervi l’ultima prestazione dei nostri ragazzi (ma dico.. lasciatemi ai miei commenti a botta.. fredda no??)
Sul campo del Gordiani (di antica memoria e cioè di terra e abbastanza lungo ma stretto..) si sono affrontate due squadre con evidenti differenze in termini di qualità tecniche individuali e di gioco: da un lato i nostri con le polveri un po’ bagnate da evidenti libagioni e dall’astinenza troppo prolungata dall’agonismo, dall’altra una compagine che sopperiva alla scarsità della tecnica con il carattere e quel briciolo di aggressività e almeno per il primo tempo (cioè fino a quando la condizione fisica gli ha consentito di farlo) con un movimento di squadra che li portava a presidiare in buon numero le varie zone del campo rendendo difficile il gioco ai nostri.
Praticamente fino al momento del gol che ha sbloccato il risultato, si è visto poco calcio qualche calcione e tanta confusione. Poi piano piano la consistenza degli avversari ha cominciato a sfaldarsi e per quanto i nostri abbiano (con successo!!) fatto di tutto per mantenere in partita gli avversari regalando (sia chiaro si tratta di una mia personalissima opinione) ben tre reti, alla fine i diversi valori in campo sono stati rispettati portandoci in dote quei 3 punti che ci aspettavamo.
Dalla .. stavo per scrivere tribuna.. ma non c’era… vabbè da fuori.. ho osservato le solite ombre: scarsa concentrazione, difficoltà a resistere alla tentazione dell’azione solitaria, poco movimento di squadra (mi verrebbe di proporre un quiz ai ragazzi.. ma vi lanciate nelle azioni personali perché non avete nessun compagno vicino o nessun compagno segue l’azione tanto è inutile visto che tutti tentate di fare l’azione personale?), la mancanza di cross dal fondo, una difesa che soffre di amnesie non giustificabili e paure non giustificate e un accenno di nervosismo generalizzato (qualche piccolo rumors anche in panchina) non appena il livello delle lamentele e delle proteste degli avversari ha cominciato a toccare punte in effetti fastidiose (ma sono situazioni che in tanti anni di gioco ormai i nostri ragazzi dovrebbero aver imparato a gestire).
Ho visto pure ad amor del vero qualche nota positiva.. qualche singolo che sta piano piano trovando la giusta posizione in campo, qualche cambio di gioco tentato e (sembra incredibile) pure riuscito, un pressing alto a volte efficace (magari fosse portato con più convinzione), una buona freddezza in fase di conclusione a rete, una buona rotazione dei ragazzi a disposizione dei mister, il non aver sofferto troppo (è la prima volta) il campo di gioco non abituale.

Non è mia intenzione e non vorrei essere sembrato troppo critico, siamo pur sempre alla ripresa dopo una lunga pausa ma il ripetersi di alcune lacune tattiche o tecniche mi fa preoccupare per gli incontri più impegnativi che ci aspettano.
Quanto alla contabilità dei gol, sapendo che i ragazzi comunque ci tengono, sono in difficoltà ricordando solo questi marcatori (in ordine sparso) Freschi, Regnoli, Paffetti, Ara, Micale ma siccome alla fine ne sono stati segnati 7 vi prego nei commenti di correggermi in modo da aggiornare la tabella dei marcatori.

Aspettando il prossimo incontro vi saluto

giovedì 14 gennaio 2010

Si ricomincia..

Finite le feste.. si riprende a giocare..
vedremo se (e quanti) panettoni (pandori, torroni, ecc ecc)
siano rimasti ad appesantire i muscoli e le idee dei nostri ragazzi..

Noi intrepidi supporters
(e come altro considerarci visto il coraggio con il quale affrontiamo le intemperie?? Un esempio per tutte le partite.. l’amichevole con gli juniores a ZERO gradi)
saremo ancora li a gioire, a blaterare, a criticare, a tifare, a proporre un’altra formazione sicuramente più forte e più quadrata di quella schierata in campo, ma alla fine sempre li ad accompagnare con passione le sorti di questa squadra..

Non vi ho strappato neanche una piccola lacrima di commozione??

Vabbeh ci ho provato, probabilmente in versione Edmondo de Amicis rendo meno che come Sociologo..

Per cui tornando all'attualità, il prossimo incontro viene come si suol dire a ciccio di sedano, o per chi preferisce a fagiolo (evitando di usare espressioni latine..), per riaccendere i motori e ritrovare il piacere di giocare al calcio senza troppa pressione, evitando speriamo la supponenza e la sufficienza nell’impegno che la differenza di classifica potrebbe generare..

Andiamo a chiudere questo girone di andata mantenendo il secondo posto (occhio all’ultima giornata con l’Atletico.. da me in tempi non sospetti pronosticato come protagonista del girone.. ma quanto so bravo!!! eheheheheh) che poi in quello di ritorno.. potremo toglierci anche qualche altra piccola (o grande) soddisfazione..

Augurandovi uno splendido anno (calcistico e non)
Il Sociologo